Lui & Lei
Il regalo

23.05.2025 |
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"Lo spingo con dolcezza, sempre più a fondo, mentre la mente si perde nell’immagine di lui, del suo desiderio..."
Il nastro di seta scivola via rivelando una confezione elegante, la scatola si dischiude, Il cuore perde un battito quando realizzo cosa c'è dentro, un vibratore adagiato su un letto di seta, un suo regalo inaspettato e audace. Un'onda di calore mi sale dalla figa, il respiro si fa corto, la mente inizia a vagare, immaginando le possibilità di godimento che quel piccolo oggetto racchiude.Lo prendo tra le mani, la sua forma nerboruta e sinuosa accarezza il palmo, perfetto da maneggiare, un presagio di piacere che mi elettrizza. Un brivido mi percorre la schiena e il desiderio inizia a montare, intenso e irrefrenabile. Chiudo gli occhi immaginando le sue mani che mi accarezzano mentre il vibratore esplora ogni centimetro del mio corpo. Immagino l'estasi che proverò, visualizzando il piacere che mi aspetta, le vibrazioni che mi faranno tremare dalla testa ai piedi.
La voglia di provarlo è un fuoco che mi divampa dentro, un bisogno irrefrenabile di abbandonarmi al piacere, di esplorare i miei desideri più reconditi. Non vedo l'ora di lasciarmi andare, di dimenticare ogni inibizione e di scoprire fino a che punto posso arrivare, guidata solo dalle vibrazioni e dal mio respiro affannoso
Lo porto al viso, chiudendo gli occhi, la vibrazione, prima timida, poi sempre più intensa, inizia a danzare sulla mia pelle. Sfiora le labbra, accendendo una scintilla di desiderio che mi fa mordere l'interno guancia.
Le labbra si chiudono sul vibratore con dolce fermezza, avvolgendolo come fosse il suo cazzo pulsante. La sua superficie contro le mie labbra mi fa fremere, mentre la vibrazione sottile inizia a pulsare con un ritmo che ti penetra fin dentro. Con un movimento lento e voluttuoso, faccio scivolare la lingua lungo l’asta, esplorandolo con una sensualità quasi ipnotica, assaporando ogni vibrazione che si diffonde come un brivido.
Il contatto è un gioco di piacere e desiderio, un invito a lasciarmi andare. Sento il calore crescere dentro di me, un fuoco che si alimenta ad ogni sfioramento, ad ogni carezza vibrante. La mente si perde in immagini di estasi imminente, mentre il corpo risponde con un fremito sottile.
Il desiderio si fa sempre più intenso, quasi urgente. La bocca, la lingua, il vibratore, un intreccio di sensazioni che mi avvolge, mi eccita, mi trasporta in un vortice di piacere per perdere ogni controllo, regalandomi un’estasi vibrante e profonda.
Lo faccio scivolare lentamente lungo il collo, lungo il corpo, assaporando ogni istante. La stoffa leggera dell'abito amplifica la sensazione, rendendola quasi insostenibile. Sfilo l’abito per sentire sulla pelle quell’eccitante vibrazione. Arrivo al seno e lì mi soffermo, guidata da un istinto di piacere. La vibrazione si concentra sui capezzoli, che si induriscono all'istante, pulsando di un'eccitazione che mi toglie il fiato. Piccoli sussulti mi scuotono, la schiena si inarca leggermente.
Le mani tremano, ma non smetto. Continuo a massaggiarli con il vibratore, disegnando cerchi sempre più piccoli, sempre più intensi. Ogni tocco è un'esplosione di piacere, un richiamo irresistibile. Immagino le sue mani sul mio corpo sulle mie tette, il suo sguardo perverso e voglioso che mi osserva mentre mi abbandono a questa danza sensuale.
Il desiderio si fa fame, un bisogno impellente di sentirmi toccare, di esplorare ogni limite del mio piacere. La mente si annebbia, i pensieri si fanno confusi, lasciando spazio solo alle sensazioni che mi invadono. Non indugio, ho solo una irrefrenabile voglia di lasciarmi andare, di scoprire fino a che punto posso spingermi, di abbandonarti a un'estasi senza fine.
Mi posizioni davanti allo specchio. Immagino il suo sguardo bramoso, gli occhi pieni di desiderio e eccitazione, sento un’ondata di calore che mi avvolge, accendendo in me la voglia di renderlo partecipe del mio piacere.
Con un sorriso malizioso, prendo il telefono e avvio la videocamera, catturando ogni movimento, ogni respiro, ogni fremito che attraversa il mio corpo. Mi guardo negli occhi riflessi nello specchio, consapevole del mio potere eccitante su di lui, mentre il vibratore continua a pulsare dolcemente tra le mie mani.
La vibrazione scivola lentamente lungo la pelle, indugiando sulle curve del corpo, accarezzando il seno e risvegliando i capezzoli che si induriscono sotto la carezza vibrante. Il respiro si fa più profondo, il petto si solleva e si abbassa con un ritmo sensuale, mentre mi muovo con consapevolezza e grazia, mostrando il mio piacere, ogni sfumatura di eccitazione che mi attraversa.
Lo sguardo è intenso e invitante, un invito silenzioso a condividere quel momento di eccitazione e desiderio. Ogni gesto è un gioco di seduzione, ogni movimento un messaggio carico di passione. Il video diventa così un ponte con lui, una vibrazione di desiderio, anche a distanza.
In quel momento, sono padrona del mio piacere e del suo desiderio di me, un gioco eccitante che trasmette passione e desiderio, dove il confine tra realtà e fantasia si dissolve in un’estasi dolce e avvolgente.
Con un respiro profondo e lento, faccio scivolare il vibratore lungo il ventre, sentendo la sua superficie liscia e calda accarezzare la pelle sensibile, ogni movimento un invito a lasciarmi andare. Allargo lentamente le gambe, posandolo delicatamente sopra la mia figa, sul punto dove desidero che la sua vibrazione si faccia più intensa.
Con movimenti circolari e voluttuosi, inizio a far roteare la punta del vibratore sulla figa, lungo le labbra, esplorando con attenzione ogni centimetro del mio piacere. La vibrazione si diffondono in onde profonde, risvegliando profondi piaceri al mio corpo, mentre il respiro diventa più profondo, ansimo mentre accelero il ritmo.
Ogni vibrazione è un’onda di piacere che mi avvolge, un piacere che cresce e si intensifica, spingendomi a esplorare senza fretta, a lasciarmi travolgere da un’estasi che si fa sempre più profonda e avvolgente. Il corpo risponde con piccoli fremiti, la pelle si fa più sensibile, e la mente si perde in un vortice di desiderio.
Sono completamente immersa nel piacere, mentre il vibratore mi conduce verso un’estasi intensa e indimenticabile.
Il respiro si fa più profondo, mentre il calore cresce lentamente. Muovo il vibratore con dolcezza, esplorando ogni centimetro della figa, accendendo una fiamma che brucia lenta ma inesorabile. Il vibratore scivola piano sulla pelle, sfiorando con una carezza carica di promessa. Ogni movimento è un invito a perdersi nel piacere, un ritmo lento e deciso che mi conduce verso sensazioni intense. Il corpo risponde, si tende, si abbandona, mentre un brivido sottile mi attraversa, preludio di un’estasi che si fa sempre più vicina, palpabile, irresistibile.
Il ritmo dei movimenti è lento, quasi ipnotico con crescente intensità. Ogni spinta è calibrata, un delicato equilibrio tra fermezza e leggerezza, che accende il desiderio senza bruciarlo troppo in fretta. Spingo il vibratore ritmicamente, assaporo ogni singola sensazione, ogni fremito che attraversa la pelle. Poi, senza fretta, il ritmo si fa più profondo, più deciso, un richiamo irresistibile che conduce sempre più vicino al culmine del piacere. Il corpo si muove in sintonia, rispondendo a ogni impulso con una dolcezza intensa, mentre il respiro si fa più affannoso in un crescendo di passione.
Poso gli occhi sul riflesso nello specchio con un’intensità carica di desiderio. Lo sguardo è profondo, languido, quasi a sfidare la voglia che susciterò in lui, la mia immagine rispecchia quella voglia di piacere. Ogni movimento deve essere un invito per lui, un gioco di seduzione che diventa desiderio, bramosia di possedermi con veemenza e passione. Le labbra si curvano in un sorriso malizioso, mentre il corpo si lascia ammirare con lascività e voluttuosità. Nel riflesso, vedo il petto che si alza e si abbassa con un ritmo più affannoso, e il bagliore nei tuoi occhi che parla di attesa e brama. Lo specchio non è più solo vetro, ma un portale verso il suo piacere che amplifica ogni fremito, ogni sussulto, trasformando il semplice atto di guardarmi in eccitazione e voluttà.
Il mio piacere raggiunge un crescendo irresistibile, un fuoco che arde intensamente dentro di me. Con movimenti lenti e decisi lo infilo delicatamente dentro di me, godendomi ogni vibrazione che si diffonde dalla figa come un’onda calda e pulsante su tutto il corpo. Sento ogni brivido, ogni fremito, il respiro si fa affannoso. L’eccitazione cresce, fino a quando, in un attimo, il mio corpo si abbandona a un’esplosione di piacere profondo e travolgente, un orgasmo che mi scuote e mi lascia senza fiato.
Eccitata fino al limite, il mio corpo si abbandona a spasmi di piacere mentre continuo a muoverlo lentamente dentro di me godendomi ogni spinta. Lo spingo con dolcezza, sempre più a fondo, mentre la mente si perde nell’immagine di lui, del suo desiderio. Immagino il suo cazzo duro imponente dentro di me, che mi scopa con passione desiderio e foga. Ogni spinta è un invito al piacere, un godimento che si amplifica con il desiderio del suo cazzo, fino a quando un nuovo orgasmo più potente e intenso di prima mi scuote facendomi vibrare tutto il corpo.
Il piacere monta in me Il mio godimento si diffonde in un calore avvolgente. Con movimenti misurati e decisi, continuo a spingerlo dentro di me, sentendo ogni vibrazione che si propaga nel mio corpo. Immagino il suo sguardo, il desiderio che brucia nei suoi occhi e questo pensiero infiamma ancora di più la mia eccitazione. Come un’onda inarrestabile, lenta e travolgente sento colare la figa bagnandomi. Sento il mio culo avvolto da una dolce umidità. La mia mano esplora con dolcezza e desideri il culetto, con un dito accarezzo il buchetto con un ritmo che cresce in intensità, un gioco di spinta e carezza che mi porta a penetrarlo mentre continuo a riempire la mia figa con il lussurioso giocattolo. Inesorabili movimenti mi riempiono, brividi di piacere.
Il mio corpo è un turbine di piacere, ogni fibra vibrante e tesa. I movimenti si alternano con un ritmo lento e deciso, donandomi ondate di crescente piacere. Spinte sempre più decise e profonde. Il respiro si fa affannoso, la stringe il vibratore spingendolo dentro per scoparmi forsennatamente mentre due dita penetrano il mio culo dandomi piaceri immensi. Il mio corpo si abbandona a spasmi di piacere che si rincorrono e si intensificano. Immagino ancora il suo sguardo, il suo cazzo duro, lo voglio nel mio culo e questo pensiero infiamma ancora di più la mia eccitazione fino a esplodere in un altro orgasmo travolgente che mi lascia senza fiato.
Il respiro si fa più profondo, il desiderio arde dentro di me cresce ogni attimo che passa. Lo sfilo lentamente da davanti, sentendo ogni centimetro scivolare via cresce in me un ulteriore invito al piacere. Il mio culo è aperto dal piacere dato delle mie dita, muovo con decisione il giochino dietro, infilandolo, inculandomi senza esitazione per accoglierlo completamente. La sensazione è intensa, un mix di eccitazione e godimento.
Lo spingo dentro di me con movimenti decisi, profondi, lasciando che ogni spinta mi provochi piacere e godimento. Il calore cresce, si espande, mentre una mano si muove sopra la mia figa, accarezzandola con un ritmo crescente, penetrandola in preda di un’estasi incontrollabile. Ogni spinta è un invito a lasciarmi andare completamente.
Il ritmo si fa più intenso, un gioco di spinta e penetrazione profonda. Il respiro sempre più affannoso, il piacere cresce senza freni. Mi lascio trasportare da questa penetrazione multipla con desiderio e passione. Torno a immaginare il suo cazzo che mi incula con forza ma ora desidero anche un altro cazzo nella mia figa. Essere riempita da due membri caldi e vogliosi. Sentirli muovere dentro di me con spinte ritmiche e profonde per donarmi intensi piaceri. Intanto continuo a incularmi con sempre più foga con le dita dentro la figa, squirto schizzando contro lo specchio, un’esplosione di piacere che mi lascia senza fiato, un orgasmo intenso che mi toglie il fiato.
Rimango così a riprendere fiato con il vibratore ancora piantato nel culo e gli umori della mia figa colare per terra in una chiazza di piacere…peccato che non ci sia lui a gustarsi e bere questo piacere, penso mentre lentamente sfilo il vibratore. Per ultimo prendo il telefono e girandolo verso di me auguro al mio amore di sborrare e godere come ho goduto io, quando vedrà il mio video di ringraziamento per il bel regalo ricevuto.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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